E’ stata una decisone sofferta, ma dopo aver sentito tutte le parti in causa – a cominciare dalla DTN Emanuela Maccarani – la Federazione Ginnastica d’Italia ha comunicato il suo ritiro dalla partecipazione agli Europei di Ginnastica ritmica.

Gli Europei quest’anno si terranno a Kiev, in Ucraina. La situazione di pandemia aveva già portato la european gymnastics federation ha posticiparli dalla primavera all’autunno di questo 2020.

Molte le Federazioni che nel corso dei giorni e con l’aumentare della drammatica situazione in cui ci troviamo, hanno deciso di ritirarsi.

Anche per la Federazione Italiana di Ginnastica ieri è arrivato lo Stop, sia per il settore della ginnastica ritmica che per quello della ginnastica artistica femminile e maschile.

Per tale decisione si è tenuto conto delle raccomandazioni dei Ministeri degli Esteri e della Salute, nonché i contenuti dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in merito ai viaggi per e da i paesi organizzatori. Questo comporterebbe adempimenti impegnativi prima della partenza e dopo il ritorno essendo l’Ucraina – ospite dei Campionati Europei di Ginnastica ritmica – nell’elenco dei Paesi E.

Il medico federale Giovanna Berlutti ha dato il suo parere sui rischi di tale partecipazione e in accordo con il Presidente Gherardo Tecchi e dopo aver ascoltato la DTN, è stato scelto di non partecipare a detti Campionati.

Per il settore della ginnastica ritmica quest’anno ai Campionati Europei di ginnastica ritmica avrebbero dovuto partecipare la Squadra Senior delle Farfalle – che ha recentemente fatto la sua presenza sia alla Final Six che ai Campionati Assoluti presentando i due nuovi esercizi – che le individualiste Senior e Junior.